Sì è conclusa l’edizione 2025 del Salotto dell’Etna, l’evento estivo promosso dal Comune di Trecastagni per valorizzare il centro storico attraverso il mondo dell’artigianato e dell’enogastronomia locale.
Diverse collaborazioni hanno arricchito il programma, attirando migliaia di visitatori: dalla collaborazione durante il primo week end con la Fondazione Trecastagni per l’iniziativa “Il Festival dei Vulcani”, fino alla partnership con Fondazione Italiana Sommelier per le serate dedicate al vino e all’enogastronomia di qualità, con la partecipazione delle Chef Federica Di Lieto e Valentina Rasà, interpreti di due serate magiche all’ombra della Matrice con l’abbinamento delle pietanze ai vini dei produttori dell’Etna di Trecastagni.
Spazio anche alla cultura, con la rassegna “Scintille letterarie” che ha proposto autori ed autrici di rilievo nazionale, una per tutte Conchita Di Gregorio.
Artigiani, pittori, scultori e musica dal vivo hanno fatto da cornice all’evento.
La manifestazione è stata possibile grazie ai contributi e alla disponibilità di Regione, Città Metropolitana, Comitato del Salotto dell’Etna, cittadini del centro storico, uffici comunali, Carabinieri e Polizia locale.
“Il Salotto dell’Etna ha ormai raggiunto una maturità organizzativa che lo pone come uno fra gli eventi più importanti dell’area etnea” – ha dichiarato Giuseppe Messina Sindaco. “Moltiplicheremo gli sforzi per continuare a crescere e proporre eventi sempre più in linea con la valorizzazione del territorio trecastagnese”.
Soddisfatto anche l’Assessore al Turismo Edmondo Pappalardo: “Abbiamo messo in campo sinergie importanti per non proporre la solita fiera, ma un appuntamento nel quale artigianato, cultura ed enogastronomia di qualità concorressero a fare di Trecastagni un luogo irrinunciabile dell’estate etnea. Speriamo di esserci riusciti. Adesso ci rimbocchiamo le maniche per l’edizione del 2026”.


